Libro dell’Esodo

Nelle vicende dell’Esodo d’Israele ci sono le nostre povere vicende di credenti prima militanti e poi delusi, con la bocca piena di parole di libertà e il cuore pesante di piccole schiavitù, con l’illusione della terra promessa  e la realtà del deserto ancora sconfinato. Ma c’è anche l’affermazione che il deserto si riempie di segni di benedizione; c’è la scoperta di un’esistenza quotidiana interamente avvolta da un manto di meravigliosa benevolenza” (A.Rizzi). Percorriamo alcuni passi del libro dell’Esodo per contemplare, con Israele, un tratto di storia preziosa e importante – da raccontare alle generazioni future e da celebrare nella liturgia – ma, al tempo stesso, per riscrivere in esso anche i nostri cammini che assomigliano tanto a questo “esodo”, prospettiva di tutte le nostre esistenze.