Liturgia delle Ore di domani Lunedi 31 Luglio 2017

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LA LITURGIA DELLE ORE
a cura di www.liturgiadelleore.it

 

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LITURGIA DELLE ORE DI Lunedì 31 Luglio 2017

SANT’IGNAZIO DI LOYOLA, SACERDOTE
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INVITATORIO
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V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Ant. Venite, adoriamo il Signore:
la sua gloria risplenda nei santi.

Oppure:

Nella festa (memoria) di sant’Ignazio di Loyola
lodiamo il Signore nostro Dio.

SALMO 94 Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest’oggi» (Eb 3, 13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
  acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
  a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.)

Poiché grande Dio è il Signore, *
  grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
  sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l’ha fatto, *
  le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.)

Venite, prostràti adoriamo, *
  in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
  il gregge che egli conduce. (Ant.)

Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, *
  come a Merìba, come nel giorno di Massa
    nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri: †
  mi misero alla prova, *
  pur avendo visto le mie opere. (Ant.)

Per quarant’anni mi disgustai di quella generazione †
  e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
  non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio sdegno: *
  Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.)

Gloria al Padre e al Figlio, *
  e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre*
  nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.)
 

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UFFICIO DELLE LETTURE  > inizio pagina
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INNO

Uniamoci, o fratelli,
con cuore puro e ardente
alla lode festosa
della Chiesa di Cristo.

in questo giorno santo
la carità divina
congiunge sant’Ignazio di Loyola
al regno dei beati.

La fiamma dello Spirito
ha impresso nel suo cuore
il sigillo indelebile
dell’Amore di Dio.

Egli è modello e guida
a coloro che servono
le membra dei sofferenti
del corpo del Signore.

Dolce amico dei poveri,
intercedi per noi;
sostieni i nostri passi
nella via dell’Amore.

A te sia lode, o Cristo,
immagine del Padre,
che sveli nei tuoi santi
la forza dello Spirito. Amen.

1 ant.     Salvami, Signore,
per la tua misericordia.

SALMO 6 L’uomo nella prova implora la misericordia di Dio
Ora l’anima mia è turbata … Padre, salvami da quest’ora (Gv 12, 27).

Signore, non punirmi nel tuo sdegno, *
    non castigarmi nel tuo furore.
Pietà di me, Signore: vengo meno; *
    risanami, Signore: tremano le mie ossa.

L’anima mia è tutta sconvolta, *
    ma tu, Signore, fino a quando?
Volgiti, Signore, a liberarmi, *
    salvami per la tua misericordia.

Nessuno tra i morti ti ricorda. *
    Chi negli inferi canta le tue lodi?

Sono stremato dai lunghi lamenti, †
    ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, *
    irroro di lacrime il mio letto.

I miei occhi si consumano nel dolore, *
    invecchio fra tanti miei oppressori.

Via da me voi tutti che fate il male, *
    il Signore ascolta la voce del mio pianto.

Il Signore ascolta la mia supplica, *
    il Signore accoglie la mia preghiera.
Arrossiscano e tremino i miei nemici, *
    confusi, indietreggino all’istante.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Salvami, Signore,
per la tua misericordia.

2 ant.     Dio, rifugio del povero
nel tempo dell’angustia.

SALMO 9 A Ringraziamento per la vittoria
E di nuovo verrà a giudicare i vivi e i morti.
I (1-11)

Ti loderò Signore con tutto il cuore *
    e annunzierò tutte le tue meraviglie.
Gioisco in te ed esulto, *
    canto inni al tuo nome, o Altissimo.

Mentre i miei nemici retrocedono, *
    davanti a te inciampano e periscono,
perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; *
    siedi in trono giudice giusto.

Hai minacciato le nazioni, †
    hai sterminato l’empio, *
    il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.

Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, *
    è scomparso il ricordo
        delle città che hai distrutte.

Ma il Signore sta assiso in eterno; *
    erige per il giudizio il suo trono:
giudicherà il mondo con giustizia, *
    con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

Il Signore sarà un riparo per l’oppresso, *
    in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, *
    perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Dio, rifugio del povero
nel tempo dell’angustia.

3 ant.     Dirò le tue lodi, Signore,
nell’assemblea del tuo popolo.

II (12-21)

Cantate inni al Signore, che abita in Sion, *
    narrate tra i popoli le sue opere.
Vindice del sangue, egli ricorda, *
    non dimentica il grido degli afflitti.

Abbi pietà di me, Signore, †
    vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, *
    tu che mi strappi dalle soglie della morte,

perché possa annunziare le tue lodi, †
    esultare per la tua salvezza *
    alle porte della città di Sion.

Sprofondano i popoli
        nella fossa che hanno scavata, *
    nella rete che hanno teso
        si impiglia il loro piede.

Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; *
    l’empio è caduto nella rete,
        opera delle sue mani.

Tornino gli empi negli inferi, *
    tutti i popoli che dimenticano Dio.
Perché il povero non sarà dimenticato, *
    la speranza degli afflitti non resterà delusa.

Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo: *
    davanti a te siano giudicate le genti.
Riempile di spavento, Signore, *
    sappiano le genti che sono mortali.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Dirò le tue lodi, Signore,
nell’assemblea del tuo popolo.

V. Fammi capire, e osserverò la tua legge,
R. la custodirò con tutto il cuore.

PRIMA LETTURA

Dalla seconda lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo         8, 1-24

Paolo chiede una «colletta»
per la chiesa di Gerusalemme

    Vogliamo farvi nota, fratelli, la grazia di Dio concessa alle Chiese della Macedonia: nonostante la lunga prova della tribolazione, la loro grande gioia e la loro estrema povertà si sono tramutate nella ricchezza della loro generosità. Posso testimoniare infatti che hanno dato secondo i loro mezzi e anche al di là dei loro mezzi, spontaneamente, domandandoci con insistenza la grazia di prendere parte a questo servizio a favore dei santi. Superando anzi le nostre stesse speranze, si sono offerti prima di tutto al Signore e poi a noi, secondo la volontà di Dio; cosicché abbiamo pregato Tito di portare a compimento fra voi quest’opera generosa, dato che lui stesso l’aveva incominciata.
    E come vi segnalate in ogni cosa, nella fede, nella parola, nella scienza, in ogni zelo e nella carità che vi abbiamo insegnato, così distinguetevi anche in quest’opera generosa. Non dico questo per farvene un comando, ma solo per mettere alla prova la sincerità del vostro amore con la premura verso gli altri. Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà. E a questo riguardo vi do un consiglio: si tratta di cosa vantaggiosa per voi, che fin dall’anno passato siete stati i primi, non solo a intraprenderla ma a desiderarla. Ora dunque realizzatela, perché come vi fu la prontezza del volere, così anche vi sia il compimento, secondo i vostri mezzi. Se infatti c’è la buona volontà, essa riesce gradita secondo quello che uno possiede e non secondo quello che non possiede. Qui non si tratta infatti di mettere in ristrettezza voi per sollevare gli altri, ma di fare uguaglianza. Per il momento la vostra abbondanza supplisca alla loro indigenza, perché anche la loro abbondanza supplisca alla vostra indigenza, e vi sia uguaglianza, come sta scritto:
Colui che raccolse molto non abbondò,
e colui che raccolse poco non ebbe di meno (Es 16, 18).
    Siano pertanto rese grazie a Dio che infonde la medesima sollecitudine per voi nel cuore di Tito! Egli infatti ha accolto il mio invito e ancor più pieno di zelo è partito spontaneamente per venire da voi. Con lui abbiamo inviato pure il fratello che ha lode in tutte le chiese a motivo del vangelo; egli è stato designato dalle chiese come nostro compagno in quest’opera di carità, alla quale ci dedichiamo per la gloria del Signore, e per dimostrare anche l’impulso del nostro cuore. Con ciò intendiamo evitare che qualcuno possa biasimarci per questa abbondanza che viene da noi amministrata. Ci preoccupiamo infatti di comportarci bene non soltanto davanti al Signore, ma anche davanti agli uomini (Pro 3, 4). Con loro abbiamo inviato anche il nostro fratello, di cui abbiamo più volte sperimentato lo zelo in molte circostanze; egli è ora più zelante che mai per la grande fiducia che ha in voi.
    Quanto a Tito, egli è mio compagno e collaboratore presso di voi; quanto ai nostri fratelli, essi sono delegati delle chiese e gloria di Cristo. Date dunque a loro la prova del vostro affetto e della legittimità del nostro vanto per voi davanti a tutte le Chiese.

RESPONSORIO        2 Cor 8, 9; Fil 2, 7

R. Conoscete la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, * perché voi diventaste ricchi grazie alla sua povertà.
V. Spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo,
R. perché voi diventaste ricchi grazie alla sua povertà.

SECONDA LETTURA         

Dagli «Atti» raccolti da Ludovico Consalvo dalla bocca di sant’Ignazio

(Cap. 1, 5-9; Acta SS. Iulii, 7, 1868, 647)
Provate gli spiriti se sono da Dio

    Essendo stato appassionato divoratore di romanzi e d’altri libri fantasiosi sulle imprese mirabolanti di celebri personaggi, quando cominciò a sentirsi in via di guarigione, Ignazio domandò che gliene fossero dati alcuni tanto per ingannare il tempo. Ma nella casa, dove era ricoverato, non si trovò alcun libro di quel genere, per cui gliene furono dati due intitolati «Vita di Cristo» e «Florilegio di santi», ambedue nella lingua materna.
    Si mise a leggerli e rileggerli, e man mano che assimilava il loro contenuto, sentiva nascere in sé un certo interesse ai temi ivi trattati. Ma spesso la sua mente ritornava a tutto quel mondo immaginoso descritto dalle letture precedenti. In questo complesso gioco di sollecitazioni si inserì l’azione di Dio misericordioso.
    Infatti, mentre leggeva la vita di Cristo nostro Signore e dei santi, pensava dentro di sé e così si interrogava: «E se facessi anch’io quello che ha fatto san Francesco; e se imitassi l’esempio di san Domenico?». Queste considerazioni duravano anche abbastanza a lungo avvicendandosi con quelle di carattere mondano. Un tale susseguirsi di stati d’animo lo occupò per molto tempo. Ma tra le prime e le seconde vi era una differenza. Quando pensava alle cose del mondo era preso da grande piacere; poi subito dopo quando, stanco, le abbandonava, si ritrovava triste e inaridito. Invece quando immaginava di dover condividere le austerità che aveva visto mettere in pratica dai santi, allora non solo provava piacere mentre vi pensava, ma la gioia continuava anche dopo.
    Tuttavia egli non avvertiva né dava peso a questa differenza fino a che, aperti un giorno gli occhi della mente, incominciò a riflettere attentamente sulle esperienze interiori che gli causavano tristezza e sulle altre che gli portavano gioia.
    Fu la prima meditazione intorno alle cose spirituali. In seguito, addentratosi ormai negli esercizi spirituali, costatò che proprio da qui aveva cominciato a comprendere quello che insegnò ai suoi sulla diversità degli spiriti.

RESPONSORIO        1 Pt 4, 11. 8

R. Chi parla, lo faccia con parole di Dio; chi esercita un ministero lo compia con l’energia di Dio, * tutto per la gloria di Dio, per mezzo di Gesù Cristo.
V. Soprattutto conservate tra voi una grande carità;
R. tutto per la gloria di Dio, per mezzo di Gesù Cristo.

ORAZIONE

    O Dio, che a gloria del tuo nome hai suscitato nella Chiesa sant’Ignazio di Loyola, concedi anche a noi, con il suo aiuto e il suo esempio, di combattere la buona battaglia del Vangelo, per ricevere in cielo la corona dei santi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

 

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LODI MATTUTINE  > inizio pagina
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INNO

O Cristo, Verbo del Padre,
re glorioso fra i santi,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.

Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.

Illumina col tuo Spirito
l’oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.

1 ant.     Al mattino ti prego, Signore,
ascolta la mia voce!

SALMO 5, 2-10. 12-13 Preghiera del mattino per avere l’aiuto del Signore
Quelli che hanno accolto il Verbo e diventano sua dimora esulteranno per sempre.

Porgi l’orecchio, Signore, alle mie parole: *
    intendi il mio lamento.

Ascolta la voce del mio grido, †
    o mio re e mio Dio, *
    perché ti prego, Signore.

Al mattino ascolta la mia voce; *
    fin dal mattino t’invoco e sto in attesa.

Tu non sei un Dio che si compiace del male; †
    presso di te il malvagio non trova dimora; *
    gli stolti non sostengono il tuo sguardo.

Tu detesti chi fa il male, †
    fai perire i bugiardi. *
    Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.

Ma io per la tua grande misericordia †
    entrerò nella tua casa; *
    mi prostrerò con timore nel tuo santo tempio.

Signore, guidami con giustizia
        di fronte ai miei nemici; *
    spianami davanti il tuo cammino.

Non c’è sincerità sulla loro bocca, *
    è pieno di perfidia il loro cuore;
la loro gola è un sepolcro aperto, *
    la loro lingua è tutta adulazione.

Gioiscano quanti in te si rifugiano, *
    esultino senza fine.
Tu li proteggi e in te si allieteranno *
    quanti amano il tuo nome.

Signore, tu benedici il giusto: *
    come scudo lo copre la tua benevolenza.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Al mattino ti prego, Signore,
ascolta la mia voce!

2 ant.     Lodiamo il tuo nome glorioso,
Signore, nostro Dio.

CANTICO 1 Cr 29, 10-13 Solo a Dio l’onore e la gloria
Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo (Ef 1, 3).

Sii benedetto Signore,
        Dio di Israele, nostro padre, *
    ora e sempre.

Tua, Signore, è la grandezza, la potenza, †
    la gloria, la maestà e lo splendore, *
    perché tutto, nei cieli e sulla terra, è tuo.

Tuo è il regno, Signore; *
    tu ti innalzi sovrano su ogni cosa.
Da te provengono ricchezza e gloria; *
    tu domini tutto;

nella tua mano c’è forza e potenza; *
    dalla tua mano ogni grandezza e potere.
Per questo, nostro Dio, ti ringraziamo *
    e lodiamo il tuo nome glorioso.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Lodiamo il tuo nome glorioso,
Signore, nostro Dio.

3 ant.     Gloria al Signore nel suo tempio:
egli regna per sempre.

SALMO 28 Il Signore proclama solennemente la sua parola
Ecco una voce dal cielo che disse: Questi è il figlio mio prediletto (Mt 3, 17).

Date al Signore, figli di Dio, *
    date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome, *
    prostratevi al Signore in santi ornamenti.

Il Signore tuona sulle acque, †
    il Dio della gloria scatena il tuono, *
    il Signore, sull’immensità delle acque.

Il Signore tuona con forza, *
    tuona il Signore con potenza.
Il tuono del Signore schianta i cedri, *
    il Signore schianta i cedri del Libano.

Fa balzare come un vitello il Libano *
    e il Sirion come un giovane bufalo.

Il tuono saetta fiamme di fuoco, *
    il tuono scuote la steppa,
il Signore scuote il deserto di Kades *
    e spoglia le foreste.

Il Signore è assiso sulla tempesta, *
    il Signore siede re per sempre.
Il Signore darà forza al suo popolo, *
    benedirà il suo popolo con la pace.

Nel tempio del Signore, *
    tutti dicono: «Gloria!».

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Gloria al Signore nel suo tempio:
egli regna per sempre.

LETTURA BREVE         Rm 12, 1-2

    Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

RESPONSORIO BREVE        

R. Il cuore dei santi, * nella legge di Dio.
Il cuore dei santi, nella legge di Dio.
V. Diritto e sicuro è il loro cammino
nella legge di Dio.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il cuore dei santi, nella legge di Dio.

Ant. al Ben.     Che io ti conosca intimamente, o Cristo!
E, tuo compagno nella passione,
possa risorgere con te.

CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
  perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
  nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
  per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
  e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
  e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
  di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
  al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
  perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
  nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
  per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
  e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
  sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Ben.     Che io ti conosca intimamente, o Cristo!
E, tuo compagno nella passione,
possa risorgere con te.

INVOCAZIONE

Uniti nella liturgia di lode, invochiamo il Cristo Signore, perché ci aiuti a servirlo in santità e giustizia tutti i giorni della nostra vita:
        Santifica il tuo popolo, Signore.

Sei stato provato in ogni cosa per divenire simile a noi in tutto fuorché nel peccato,
- Signore Gesù abbi pietà del tuo popolo.

Chiami tutti alla carità perfetta,
- Signore Gesù, santifica il tuo popolo.

Hai voluto che i tuoi discepoli siano sale della terra e luce del mondo,
- Signore Gesù, illumina il tuo popolo.

Sei venuto per servire e non per essere servito,
- Signore Gesù, insegnaci a servirti nei nostri fratelli.

Tu sei l’irradiazione della gloria del Padre e l’impronta della sua sostanza,
- Signore Gesù, fa’ che al termine della vita contempliamo il tuo volto insieme ai tuoi santi.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    O Dio, che a gloria del tuo nome hai suscitato nella Chiesa sant’Ignazio di Loyola, concedi anche a noi, con il suo aiuto e il suo esempio, di combattere la buona battaglia del Vangelo, per ricevere in cielo la corona dei santi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

 

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ORA MEDIA  > inizio pagina
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| terzasestanona |
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TERZA   > inizio ora
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza
rivelaci il mistero
del Dio trino e unico,
fonte di eterno Amore. Amen

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen

1 ant.     La legge di Dio è luce degli occhi
e gioia del cuore.

SALMO 18 B Lode a Dio, Signore della legge
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli (Mt 5, 48).

La legge del Signore, è perfetta,
        rinfranca l’anima; *
    la testimonianza del Signore è verace,
        rende saggio il semplice.

Gli ordini del Signore sono giusti,
        fanno gioire il cuore; *
    i comandi del Signore sono limpidi,
        danno luce agli occhi.

Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
    i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
    più dolci del miele e di un favo stillante.

Anche il tuo servo in essi è istruito, *
    per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
    Assolvimi dalle colpe che non vedo.

Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
    perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
    sarò puro dal grande peccato.

Ti siano gradite
        le parole della mia bocca, †
    davanti a te i pensieri del mio cuore. *
    Signore, mia rupe e mio redentore.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     La legge di Dio è luce degli occhi
e gioia del cuore.

2 ant.     Sorgi, Signore
giudica i popoli nella tua grazia.

SALMO 7 Preghiera di un giusto calunniato
Ecco il giudice è alle porte (Gc 5, 9).
I (1-10)

Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
    salvami e liberami da chi mi perseguita,
    perché non mi sbrani come un leone, *
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.

Signore mio Dio, se così ho agito: *
    se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
    se a torto ho spogliato i miei avversari,

il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
    calpesti a terra la mia vita *
    e trascini nella polvere il mio onore.

Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
    levati contro il furore dei nemici, *
    alzati per il giudizio che hai stabilito.

L’assemblea dei popoli ti circondi: *
    dall’alto volgiti contro di essa.

Il Signore decide la causa dei popoli: †
    giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
    secondo la mia innocenza, o Altissimo.

Poni fine al male degli empi; †
    rafforza l’uomo retto, *
    tu che provi mente e cuore, Dio giusto.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Sorgi, Signore
giudica i popoli nella tua grazia.

3 ant.     Dio, giudice giusto,
salva chi gli è fedele.

II (11-18)

La mia difesa è nel Signore, *
    egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
    ogni giorno si accende il suo sdegno.

Non torna forse ad affilare la spada, *
    a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
    arroventa le sue frecce.

Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
    concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
    e cade nella fossa che ha fatto;

la sua malizia ricade sul suo capo, *
    la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
    e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Dio, giudice giusto,
salva chi gli è fedele.

LETTURA BREVE         Rm 13, 8.10
    
    Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. L’amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l’amore.

V. Tu sei il mio aiuto: non lasciarmi!
R. Non abbandonarmi, Dio mia salvezza!

ORAZIONE

    O Dio nostro Padre, che al lavoro solidale di tutti gli uomini hai affidato il compito di promuovere sempre nuove conquiste, donaci di collaborare all’opera della creazione con adesione filiale al tuo volere in spirito di vera fraternità. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

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SESTA   > inizio ora
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre e al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora sesta c’invita
alla lode di Dio:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1 ant.     La legge di Dio è luce degli occhi
e gioia del cuore.

SALMO 18 B Lode a Dio, Signore della legge
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli (Mt 5, 48).

La legge del Signore, è perfetta,
        rinfranca l’anima; *
    la testimonianza del Signore è verace,
        rende saggio il semplice.

Gli ordini del Signore sono giusti,
        fanno gioire il cuore; *
    i comandi del Signore sono limpidi,
        danno luce agli occhi.

Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
    i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
    più dolci del miele e di un favo stillante.

Anche il tuo servo in essi è istruito, *
    per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
    Assolvimi dalle colpe che non vedo.

Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
    perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
    sarò puro dal grande peccato.

Ti siano gradite
        le parole della mia bocca, †
    davanti a te i pensieri del mio cuore. *
    Signore, mia rupe e mio redentore.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     La legge di Dio è luce degli occhi
e gioia del cuore.

2 ant.     Sorgi, Signore
giudica i popoli nella tua grazia.

SALMO 7 Preghiera di un giusto calunniato
Ecco il giudice è alle porte (Gc 5, 9).
I (1-10)

Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
    salvami e liberami da chi mi perseguita,
    perché non mi sbrani come un leone, *
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.

Signore mio Dio, se così ho agito: *
    se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
    se a torto ho spogliato i miei avversari,

il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
    calpesti a terra la mia vita *
    e trascini nella polvere il mio onore.

Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
    levati contro il furore dei nemici, *
    alzati per il giudizio che hai stabilito.

L’assemblea dei popoli ti circondi: *
    dall’alto volgiti contro di essa.

Il Signore decide la causa dei popoli: †
    giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
    secondo la mia innocenza, o Altissimo.

Poni fine al male degli empi; †
    rafforza l’uomo retto, *
    tu che provi mente e cuore, Dio giusto.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Sorgi, Signore
giudica i popoli nella tua grazia.

3 ant.     Dio, giudice giusto,
salva chi gli è fedele.

II (11-18)

La mia difesa è nel Signore, *
    egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
    ogni giorno si accende il suo sdegno.

Non torna forse ad affilare la spada, *
    a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
    arroventa le sue frecce.

Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
    concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
    e cade nella fossa che ha fatto;

la sua malizia ricade sul suo capo, *
    la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
    e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Dio, giudice giusto,
salva chi gli è fedele.

LETTURA BREVE         Gc 1, 19b-20
    
    Sia ognuno pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira. Perché l’ira dell’uomo non compie ciò che è giusto davanti a Dio.
    Se qualcuno pensa di essere religioso, ma non frena la lingua e inganna così il suo cuore, la sua religione è vana.

V. Benedirò il Signore in ogni tempo,
R. sulla mia bocca sempre la sua lode.

ORAZIONE

    O Dio, che sei il padrone della vigna e della messe, e assegni a ciascuno il suo lavoro e la giusta ricompensa, aiutaci a portare il peso della nostra giornata accettando serenamente la tua volontà. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

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NONA   > inizio ora

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora nona ci chiama
al servizio divino:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     La legge di Dio è luce degli occhi
e gioia del cuore.

SALMO 18 B Lode a Dio, Signore della legge
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli (Mt 5, 48).

La legge del Signore, è perfetta,
        rinfranca l’anima; *
    la testimonianza del Signore è verace,
        rende saggio il semplice.

Gli ordini del Signore sono giusti,
        fanno gioire il cuore; *
    i comandi del Signore sono limpidi,
        danno luce agli occhi.

Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
    i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
    più dolci del miele e di un favo stillante.

Anche il tuo servo in essi è istruito, *
    per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
    Assolvimi dalle colpe che non vedo.

Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
    perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
    sarò puro dal grande peccato.

Ti siano gradite
        le parole della mia bocca, †
    davanti a te i pensieri del mio cuore. *
    Signore, mia rupe e mio redentore.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     La legge di Dio è luce degli occhi
e gioia del cuore.

2 ant.     Sorgi, Signore
giudica i popoli nella tua grazia.

SALMO 7 Preghiera di un giusto calunniato
Ecco il giudice è alle porte (Gc 5, 9).
I (1-10)

Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
    salvami e liberami da chi mi perseguita,
    perché non mi sbrani come un leone, *
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.

Signore mio Dio, se così ho agito: *
    se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
    se a torto ho spogliato i miei avversari,

il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
    calpesti a terra la mia vita *
    e trascini nella polvere il mio onore.

Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
    levati contro il furore dei nemici, *
    alzati per il giudizio che hai stabilito.

L’assemblea dei popoli ti circondi: *
    dall’alto volgiti contro di essa.

Il Signore decide la causa dei popoli: †
    giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
    secondo la mia innocenza, o Altissimo.

Poni fine al male degli empi; †
    rafforza l’uomo retto, *
    tu che provi mente e cuore, Dio giusto.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Sorgi, Signore
giudica i popoli nella tua grazia.

3 ant.     Dio, giudice giusto,
salva chi gli è fedele.

II (11-18)

La mia difesa è nel Signore, *
    egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
    ogni giorno si accende il suo sdegno.

Non torna forse ad affilare la spada, *
    a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
    arroventa le sue frecce.

Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
    concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
    e cade nella fossa che ha fatto;

la sua malizia ricade sul suo capo, *
    la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
    e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Dio, giudice giusto,
salva chi gli è fedele.

LETTURA BREVE         1 Pt 1, 17b-19
    
    Comportatevi con timore nel tempo del vostro pellegrinaggio. Voi sapete che non a prezzo di cose corruttibili, come l’argento e l’oro, foste liberati dalla vostra vuota condotta ereditata dai vostri padri, ma con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia.

V. Riscattami, Signore, pietà di me:
R. nell’assemblea benedirò il tuo nome.

ORAZIONE

    O Dio, che ci chiami a celebrare la tua lode nell’ora stessa in cui gli apostoli salivano al tempio, accogli la nostra preghiera nel nome del tuo Figlio e dona la tua salvezza a coloro che lo invocano. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

 

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VESPRI  > inizio pagina
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V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Gesù, premio e corona
dei tuoi servi fedeli,
glorifica il tuo nome.

Concedi alla tua Chiesa,
che venera sant’Ignazio di Loyola,
la vittoria sul male.

Seguendo le tue orme
sulla via della croce,
egli piacque a Dio Padre.

Sapiente e vigilante,
testimoniò il vangelo
in parole e in opere.

Dalla città dei santi,
dove regna glorioso,
ci guidi e ci protegga.

A te Cristo sia lode,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 ant.     Giusto è il Signore
gli uomini retti vedranno il suo volto.

SALMO 10 Nel Signore è la fiducia del giusto
Beati coloro che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati (Mt 5, 6).

Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi: *
    «Fuggi come un passero verso il monte»?

Ecco, gli empi tendono l’arco, †
    aggiustano la freccia sulla corda *
    per colpire nel buio i retti di cuore.

Quando sono scosse le fondamenta, *
    il giusto che cosa può fare?

Ma il Signore nel tempio santo, *
    il Signore ha il trono nei cieli.

I suoi occhi sono aperti sul mondo, *
    le sue pupille scrutano ogni uomo.
Il Signore scruta giusti ed empi, *
    egli odia chi ama la violenza.

Farà piovere sugli empi
        brace, fuoco e zolfo, *
    vento bruciante toccherà loro in sorte;

Giusto è il Signore, ama le cose giuste; *
    gli uomini retti vedranno il suo volto.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Giusto è il Signore
gli uomini retti vedranno il suo volto.

2 ant.     Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.

SALMO 14 Chi è degno di stare davanti al Signore?
Voi vi siete accostati al monte di Sion, alla città del Dio vivente (Eb 12, 22).

Signore, chi abiterà nella tua tenda? *
    Chi dimorerà sul tuo santo monte?
Colui che cammina senza colpa, *
    agisce con giustizia e parla lealmente,

chi non dice calunnia con la sua lingua, †
    non fa danno al suo prossimo *
    e non lancia insulto al suo vicino.

Ai suoi occhi è spregevole il malvagio, *
    ma onora chi teme il Signore.

Anche se giura a suo danno, non cambia; †
    se presta denaro non fa usura, *
    e non accetta doni contro l’innocente.

Colui che agisce in questo modo *
    resterà saldo per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.

3 ant.     In Cristo il Padre ci ha scelti
per essere suoi figli.

CANTICO Cfr. Ef 1, 3-10 Dio salvatore

Benedetto sia Dio,
        Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
    che ci ha benedetti
        con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.

In lui ci ha scelti *
    prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
    santi e immacolati nell’amore.

Ci ha predestinati *
    a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
    secondo il beneplacito del suo volere,

a lode e gloria
        della sua grazia, *
    che ci ha dato
        nel suo Figlio diletto.

In lui abbiamo la redenzione
        mediante il suo sangue, *
    la remissione dei peccati
        secondo la ricchezza della sua grazia.

Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
        con ogni sapienza e intelligenza, *
    poiché egli ci ha fatto conoscere
        il mistero del suo volere,

il disegno cioè di ricapitolare in Cristo
        tutte le cose, *
    quelle del cielo
        come quelle della terra.

Nella sua benevolenza
        lo aveva in lui prestabilito *
    per realizzarlo
        nella pienezza dei tempi.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     In Cristo il Padre ci ha scelti
per essere suoi figli.

LETTURA BREVE         Rm 8, 28-30

    Noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.

RESPONSORIO BREVE        

R. Il Signore è giusto, * ama la giustizia.
Il Signore è giusto, ama la giustizia.
V. Guarda i buoni con amore,
ama la giustizia.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore è giusto, ama la giustizia.

Ant. al Magn.     Se uno è padrone del mondo,
ma perde la propria vita,
che cosa ha guadagnato.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
  D’ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Magn.     Se uno è padrone del mondo,
ma perde la propria vita,
che cosa ha guadagnato.

INTERCESSIONE

Supplichiamo Dio Padre, sorgente di ogni santità, perché con l’esempio e l’aiuto dei santi, ci conceda di vivere in conformità con il nostro battesimo. Diciamo insieme:
        Rendici santi, Signore, perché tu sei santo.

Padre santo, tu vuoi che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli,
- fa’ che la Chiesa ti glorifichi su tutta la terra con la luce della sua santità.

Padre santo, che ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione, per piacere a te in ogni cosa,
- fa’ che portiamo frutti abbondanti di opere buone.

Padre santo, che ci hai riconciliati in Cristo,
- custodisci quanti credono nel tuo nome, perché formino una cosa sola con te.

Padre santo, che ci vuoi commensali al banchetto del cielo,
- donaci di crescere nella carità della mensa del tuo corpo e della tua parola.

Padre santo, ammetti i nostri fratelli defunti alla contemplazione del tuo volto,
- rendi anche noi degni della tua gloria.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    O Dio, che a gloria del tuo nome hai suscitato nella Chiesa sant’Ignazio di Loyola, concedi anche a noi, con il suo aiuto e il suo esempio, di combattere la buona battaglia del Vangelo, per ricevere in cielo la corona dei santi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

 

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COMPIETA  > inizio pagina
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V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Esame di coscienza

INNO

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Tu sei buono, Signore, e perdoni,
lento all’ira e grande nell’amore.

SALMO 85 Preghiera a Dio nell’afflizione
Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2Cor 1,3. 4).

Signore, tendi l’orecchio, rispondimi, *
    perché io sono povero e infelice.
Custodiscimi perché sono fedele; *
    tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.

Pietà di me, Signore, *
    a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
    perché a te, Signore, innalzo l’anima mia.

Tu sei buono, Signore, e perdoni, *
    sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l’orecchio, Signore, alla mia preghiera *
    e sii attento alla voce della mia supplica.

Nel giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido *
    e tu mi esaudirai.

Fra gli dei nessuno è come te, Signore, *
    e non c’è nulla che uguagli le tue opere.

Tutti i popoli che hai creato verranno †
    e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
    per dare gloria al tuo nome;

grande tu sei e compi meraviglie: *
    tu solo sei Dio.

Mostrami, Signore, la tua via, *
    perché nella tua verità io cammini;
donami un cuore semplice *
    che tema il tuo nome.

Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
    e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
    dal profondo degli inferi mi hai strappato.

Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
    una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
    non pongono te davanti ai loro occhi.

Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, *
    lento all’ira e pieno di amore, Dio fedele,

volgiti a me e abbi misericordia: †
    dona al tuo servo la tua forza, *
    salva il figlio della tua ancella.

Dammi un segno di benevolenza; †
    vedano e siano confusi i miei nemici, *
    perché tu, Signore, mi hai soccorso e consolato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Tu sei buono, Signore, e perdoni,
lento all’ira e grande nell’amore.

LETTURA BREVE         1Ts 5,9-10

    Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

RESPONSORIO BREVE

R. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
  vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza *
  preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
  e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE

    Donaci, o Padre, un sonno ristoratore e fa’ che i germi di bene, seminati nei solchi di questa giornata, producano una messe abbondante. Per Cristo nostro Signore.

Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R. Amen.

Antifone della beata Vergine Maria

Nel Tempo di Avvento, di Natale, nel Tempo Ordinario ed in Quaresima:

O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.

Oppure:

Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.

Oppure:

Salve, Regina, madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva:
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Oppure:

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

Oppure:

Sotto la tua protezione troviamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o vergine gloriosa e benedetta.

Nel Tempo di Pasqua:

Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.

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